Oggi pomeriggio il vicedirettore del nostro giornale, Massimo Carugno, è stato ospite della trasmissione radiofonica Pane al Pane, condotta da Nicoletta Prandi su Radio Lombardia.
Motivo dell’invito è proprio la presentazione della Giustizia, di cui ha effettivamente parlato. Per 1 minuto e 47 secondi, 1.58 se contiamo la parentesi in cui ha disattivato il video, inconveniente subito recuperato ma che mi diverte sottolineare. E’ un modo come un altro di farvi percepire quanto il mio vicedirettore sia una persona che, prestandosi allo scherzo e alla leggerezza, ti coinvolge e ti fa venire voglia di correggere bozze senza punteggiatura, perché alla Giustizia non manca niente e non si fa mancare niente, nemmeno i James Joice di sotto-borgata. Noi apprezziamo moltissimo la sperimentazione linguistica. Ma ora torniamo all’intervista.
E’ sull’opinione che Massimo ha, rispetto il Terzo Polo di cui ha recentemente scritto (vai all’articolo), il cuore della seconda domanda di Nicoletta. Seconda domanda ma anche ultima per la brava giornalista radiofonica, che si trova inondata dalla fervente passione di Max nell’esporre le sue posizioni. Una passione che si percepisce, ma non è mai eccessiva né prevaricante. È un gladiatore Massimo, che impugna la spada con eleganza e fermezza, mai predisposto all’attacco, ma pronto a brandirlo quel gladio, se a rischio sono messi gli ideali del socialismo. Sono proprio gli ideali che animano questa sua chiarissima, dettagliata e appassionata esposizione, perché per Max il socialismo è una fede, un amore, e lui ama e crede fortissimo.
Fortissimo, talmente forte che, giunto alla questione a lui più cara, il riformismo (di cui mette ben in chiaro il vero significato), si moltiplica. Un’intervista doppia, con un sé stesso in differita. Solo un fenomeno può arrivare a tanto. E Max un fenomeno lo è davvero: senza indispettire, senza trasmettere saccenteria né superbia, Massimo conduce la sua stessa intervista rivolgendosi al pubblico e finendo col fare le domande all’intervistatrice.
Cosa ha risposto alle domande ve lo dirà lui, che è molto più bravo di me! E poi che senso avrebbe leggere le idee da terze parti quando si possono ascoltare dalla fonte? Io spero solo di avervi un po’ incuriosito, sono certa che le idee di Massimo vi piaceranno.
Ho un vicedirettore che sa tenere a bada il mio temperamento, che ascolta buona musica e ne capisce, che ama le voci black ma non si sottrae quando gli rifilo una sbraitante Courtney Love, che scrive romanzi, che ama la gaudenza, il lavoro duro, la buona tavola, il buon vino e la buona compagnia. Insomma è un po’ il vicedirettore che tutti vorrebbero, e proprio per questo col cavolo che ve lo cedo.
Sarò comunque buona e lo condivido con voi per questi 10 minuti. S’intenda solo per questi 10 minuti.
Ora vi resta solo di cliccare Play e scegliere se preferite il Carugno che vedete nella parte destra o quello a sinistra!
2 commenti
Grande.. bisognerebbe trasmetterlo a reti unificate. Complimenti e avanti come sempre!
Bravissimo Max!