Ennesima giravolta Psi. Riepiloghiamo. Prima la direzione lancia la lista del solo Psi alle elezioni europee della prossima Primavera. Poi una successiva direzione precisa che la lista da fare é quella del socialismo europeo, dunque del Pd italiano, infine ci si mescola ad una riunione con le liste civiche convocata a Milano dalla Moratti. Infine si inneggia alla vittoria dopo la secca sconfitta alle regionali e alle comunali. Ieri il segretario di Roma diffonde una nota sostiene l’unità di tutte le forze dell’opposizione per battere la destra e oggi il segretario nazionale, oplà, fa una rettifica di 180 gradi dicendosi contrario al campo largo, cioè all’unità di tutte le forze dell’opposizione. Si tratta di una politica a la carte. Ogni giorno una novità. Una sorta di jubox stile anni sessanta, quando inserendo una monetina potevi ascoltare una canzone. Quale politica vuoi? E la si ascolta. Anche senza la monetina. Per sentire le proposte del Psi sull’autonomia differenziata era stata promossa dalla Fgsi veneta una riunione a Padova a cui era stato invitato anche il segretario nazionale del Psi. Ma quando un esponente della Fgsi ha chiesto la parola, ad inizio riunione, gli é stata negata. E i giovani sono usciti dalla sala. Sono rimasti in dieci. I famosi dieci piccoli indiani di Agatha Christie. Dove, a forza di eliminazioni, alla fine non ne rimase manco uno. O forse uno, ma con le idee parecchio confuse.
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Direttore. Nasce a Reggio Emilia nel 1951, laureato in Lettere e Filosofia all’Università di Bologna nel 1980, dal 1975 al 1993 é consigliere comunale di Reggio, nel 1977 é segretario provinciale del Psi, nel febbraio del 1987 è vice sindaco con le deleghe alla cultura e allo sport, e nel giugno dello stesso anno viene eletto deputato. Confermato con le elezioni del 1992, dal 1994 si dedica ad un’intensa attività editoriale (alla fine saranno una ventina i libri scritti). Nel 2005 viene nominato sottosegretario alle Infrastrutture per il Nuovo Psi nel governo Berlusconi. Nel 2006 viene rieletto deputato nel Nuovo PSI. Nel 2007 aderisce alla Costituente socialista nel centro-sinistra. Nel 2009 é assessore allo sport e poi all’ambiente nel comune di Reggio. Dal 2013 al 2022 dirige l’Avanti online.
1 commento
Se non sapessi dove parare mi verrebbe da piangere