Autore: Rossella Pera

Rossella Pera

Autrice. Laureata in Scienze storiche, specializzata in Storia del Pensiero Politico Contemporaneo. Pubblicista e docente nelle scuole superiori. Da sempre impegnata nella lotta contro la criminalità organizzata, riceve nell'ottobre 2022 l'onorificenza Premio Giorgio Ambrosoli.

Premessa Con il via libera all’istituzione della Commissione parlamentare d’inchiesta per la scomparsa di Mirella Gregori (7 maggio 1983), ed Emanuela Orlandi (22 giugno 1983), il tempo delle proposte di soluzione e delle piste giornalistiche, si è di fatto esaurito. Per quanto mi riguarda, proverò a dare un mio contributo, indagando i “Luoghi di Emanuela” Per uno storico la geografia è irrinunciabile così, sin dall’inizio di queste mie indagini, ho mappato ogni luogo ed ogni individuo abbia incontrato. Questo procedimento mi ha consegnato una fotografia determinante per individuare un contesto, che potrebbe rivelarsi funzionale e chiarificatore sia in fase di…

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Ci vendemmia il sole Chiudiamo gli occhi per vedere nuotare in un lago infinite promesse. Giuseppe Ungaretti Ciao bastardo, sono io, quella voce che di tanto in tanto tornerà a trovarti. Non ti preoccupare, non ti darò il tormento, che senso avrebbe ripagarti con la stessa moneta, che senso avrebbe tormentare te, piuttosto che cercare di lenire quell’urlo di dolore, così profondo e straziante, che hai provocato in chi mi ha amato davvero? Vedi, bastardo, non mi avrai neanche qui, non sarò il tuo tormento perché accanto a te, nemmeno la forza e la violenza sono riuscite a tenermi. Ti…

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Tirannosauri da tastiera A volte ritornano, no a volte ritorno io, perché loro non se ne vanno mai, stanno sempre lì, a pontificare, annotare, puntualizzare e, alla prima occasione buona, bullizzare. Sono i campioni del web, i tirannosauri delle tastiere, ma se glielo dici è la fine e nelle testoline aerose si aprono due vie: Non ti ascoltano perché l’opinione altrui, se discordante non ha diritto di cittadinanza, deve essere censurata e liquidata con la preimpostata formula del «qualcuno ha chiesto la tua opinione?» «Guarda, guarda, guarda laggiù, se riesci a vedere la vastità del cazzo che me ne frega».…

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Premessa «Può il batter d’ali di una farfalla in Brasile provocare un tornado in Texas?» Questa è la frase che nel 1972 Edward Lorenz utilizza come titolo della sua conferenza, dopo aver studiato per dieci anni il cosiddetto “effetto farfalla”, cioè la teoria secondo la quale una singola azione può determinare imprevedibilmente il futuro. Da fenomeno meteorologico, il Butterfly Effect è via via stato avocato da altre discipline, prima tra tutte la psicologia. E’ ovviamente una suggestione e, ad oggi, i casi qui trattati rimangono completamente indipendenti l’uno dall’altro, tuttavia è lecito interrogarsi se una parola, un’opzione, una scelta, forse presa…

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Premessa Ideologicamente, avrebbero potuto essere molteplici le giustificazioni orientate ad incoraggiare l’opposizione all’istituzione di una Commissione Parlamentare di Inchiesta rispetto al caso di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. Primo fra tutte la possibile recriminazione, da parte delle famiglie di tutte le altre persone scomparse, per cui non si è mai pensato di indagare cercando verità o giustizia. Questo precetto non è sbagliato, ma la soluzione non è sicuramente negare ad altri la possibilità di trovare risposte alle infinite domande. A ciò si aggiunga che suddetto aspetto non è stato minimamente preso in considerazione da coloro che osteggiano la Commissione per i…

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Premessa Che il caso dell’innocente Josè Garramon abbia conosciuto una sentenza definitiva, l’ho scritto in tutti e tre gli articoli precedenti (qui 1, 2, 3), così come ho ribadito che Marco Accetti ha scontato la sua pena di due anni e otto mesi per omicidio colposo aggravato e omissione di soccorso. Ancora una volta scrivo, che le sentenze vanno accettate e rispettate, sacrosanto, così come sacrosanto è poterle criticare. in questo caso, altro che criticare, quello che mi impone di scrivere quanto sopra, e che mi impedisce di dire quel che vorrei dire davvero, si chiama rischio di querela. La querela,…

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Premessa Il titolo originario era Tossiche e Puttane, perchè è così che, al netto degli elegantoni, vengono da tutti chiamate. Il rischio era quello della censura, perchè oggigiorno possiamo pensare e parlare male, purchè non lo si faccia on line. Quindi meretrici. Eppure non basterebbe un mese e una scrittura fitta fitta, per raccontare le storie mai raccontate di queste vittime di serie B, o meglio Z. Storie di donne, ragazze, anche giovanissime assassinate violentemente, con modalità atroci e feroci che, però, non hanno diritto d’asilo nei rotocalchi e nelle trasmissioni tv. Eppure avevano una famiglia, degli amici, ed arano…

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Premessa Come da me sempre ribadito, nonostante i miei articoli abbiano spaziato in ambienti tanto vari da convincere qualcuno che stessi brancolando nel buio, ogni mio scritto ha inteso contestualizzare e motivare l’idea che io mi sono fatta del caso, la mia teoria, che credo sia giunto il momento di esporre a chi mi legge e, con tanta pazienza ha continuato a seguirmi. Prima di snocciolarvi la mia tesi, sono necessarie un paio di puntualizzazioni. Dal principio mi sono presentata per ciò che, principalmente e fieramente sono: una storica. A dispetto dei molti, troppi, che si spacciano tali, è bene…

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Premessa Ogni luminare del caso di Emanuela Orlandi, ha una sua pista, di cui spesso è innamorato al punto di ingaggiare veri e propri duelli, a singolar tenzone, con i colleghi che sostengono soluzioni differenti. D’altra parte, è evidente un aspetto rispetto al quale la pressoché totalità di costoro si trova concorde: i depistaggi. All’unisono hanno da tempo deliberato che coloro che hanno assunto l’organizzazione e l’attuazione dei molteplici e cervellotici dirottamenti, dovevano essere individui specchiati, con accesso ad attrezzature e strumenti di altissimo livello. Muovendosi da questo assunto, sono giunti alla conclusione di scartare, in relazione a questo aspetto, il possibile apporto di criminali appartenenti a…

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Una secchiata d’acqua gelida ha ridestato tutti noi, la scorsa settimana, ricordandoci che qualche chilometro a sud-est rispetto al nostro Paese, dal dopoguerra, c’è una terra abitata da due popoli che, a distanza di quasi ottant’anni non è ancora riuscita a trovare una quadra. Appellandosi a motivazioni ora storiche e ora ideologiche sono riusciti, entrambi gli schieramenti a polarizzarsi in maniera radicale, come dimostrano gli esiti alle urne, laddove alle urne siano stai chiamati. Il rispetto e il riconoscimento reciproco del diritto all’esistenza, non sembra più contemplato. Violazioni e provocazioni sono all’ordine del giorno ma, in un mondo dove il…

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