Intervista di Mauro Del Bue a Domenico Savino su Profezie, Apostasie e Apocalissi prossime venture, mentre dopo l’Europa si infiamma il Medio Oriente….
…beh, tenga conto, caro Direttore, che Lei “a prescindere” – come diceva Totò – un po’ pazzo lo è… E io, dato che la frequento, di conseguenza… similia cum simillibus.
https://lagiustizia.net/codice-ratzinger-le-strane-coincidenze-della-profezia-di-malachia-parte-i/
Ma si rende conto che Lei vorrebbe presumere di sapere in anticipo la data della morte di Bergoglio e agita per la prossima Pasqua lo spettro della distruzione di Roma, che è la Città Eterna?
… e qui si sbaglia due volte, anzi tre, anzi quattro e forse cinque.
Primo: “relata refero”. Cito semplicemente la Profezia di Malachia alla luce dell’interpretazione del gesuita Thiebat. Non c’è “procurato allarme”, ma calcolo probabilistico.
Vada avanti…
Secondo: in ogni caso è la Rivelazione, anzi Gesù stesso nel Vangelo di Matteo a parlarci della Fine. E’ un’idea alla quale ci siamo disabituati, immersi nell’illusione di un “progresso” infinito.
… non siamo qui a disquisire sul mito del Progresso. Continui!
Terzo: è Gesù stesso che, indicati gli eventi che preludono alla Fine, invita a non farsi ingannare dai falsi profeti e dai falsi Messia, ma ad essere vigilanti ed a cogliere i segni: “Dal fico poi imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l’estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che Egli è proprio alle porte. In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo accada. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno”.
Ha finito?
Quarto: cogliere il contesto, non vuol dire fare il “mago Otelma”. Precisa Gesù: “Quanto a quel giorno e a quell’ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre”. Per tacere del fatto che per Dio mille anni sono come un giorno solo.
Quinto?
Bergoglio è un esibizionista. Non è improbabile che – avviato in questo giorni il Sinodo sulla Sinodalità verso un esito scontato – non decida di dargli un’ulteriore impulso, casomai ci fosse una resistenza maggiore del previsto a trasformare la Chiesa Cattolica in una “Global Churc”, andandosene con una “standing ovation”, per lasciare spazio ad un Papato che ne interpreti la collegialità, ora che – con la nuova infornata di Cardinali progressisti – non c’è dubbio quale sarà il profilo del nuovo Pontefice.
Alla faccia dello Spirito Santo, Bergoglio ha già deciso pure che il nuovo Papa sarà Giovanni XXIV…
https://www.quotidiano.net/cronaca/papa-francesco-viaggio-giovanni-xxiv-russia-50e8a976
Quindi allarme rientrato per ciò che riguarda la Fine del Mondo…
Diceva la mistica Caterina Emmerich (quella che aveva previsto l’avvento di due Papi) che riguardo a questo tentativo di deformare la Chiesa in senso sincretista, Dio ha altri progetti.
Per chi è Cattolico l’allarme comunque suona sempre. Ogni giorno è “il giorno del Signore”. In ogni caso riguardo alla Profezia di Malachia l’allusione era alla fine del Pontificato attuale e non alla morte del Pontefice (mica faccio lo jettatore!). Tra l’altro Bergoglio in salute non è saldissimo specie col ginocchio, ma per il resto sta meglio di quel che fa credere. Essendo un gesuita è una volpe: ogni tanto si mette in malattia…
Cioè?
… si fa ricoverare per acciacchi meno gravi di quel che si dice o enfatizza ricoveri programmati, poi lui stesso dà versioni differenti di quel che ha avuto, qualcuno si allarma, qualcuno “gufa” e intanto….
Intanto?
… spariglia: misura gli amici, stana gli avversari, logora chi invoca l’ “addafinì!” e va avanti, dritto come un treno, per completare la Rivoluzione nella Chiesa, con l’ultima invenzione appunto: “Il Sinodo sulla sinodalità”…
Cos’è?
L’ultima follia della Chiesa Post-conciliare, la forma terminale di assemblearismo usata come metodo per l’auto-ri-definizione dei contenuti di Fede. Secondo Lei, qual è l’agenda? Per caso Gesù Cristo?
E che ne so, non frequento, me lo dica Lei! Alle assemblee ci andavo mezzo secolo fa. Non ho più il fisico…
Allora l’agenda è questa… semplificando un po’, ma detta “papale-papale”: Dio non è cattolico, Gesù Cristo è obsoleto, la Trinità pure, ai Sacramenti serve un restyling, la Rivelazione va corretta e riscritta, il Dogma è inadeguato anzitutto come concetto, la Dottrina è noiosa, la morale antiquata, la Chiesa è altro e altrove. Quindi i problemi veri della Chiesa sono per esempio l’ambiente, l’accesso delle donne al diaconato, l’inclusione della comunità Lgbt e dei divorziati risposati, i migranti…
Insomma la sinistra Arcobaleno…
Più o meno. Il Sinodo, che era il sinodo dei Vescovi, è diventato come le primarie del PD. Votano e partecipano tutti, anche i laici.
In che senso?
Bergoglio, per la prima volta, ha aperto il Sinodo anche alla partecipazione e al voto di chi non è Vescovo e di chi non è consacrato. E per essere sicuro che i laici siano di quelli che la pensano come lui, tra gli invitati ha voluto anche Luca Casarini, capo della O.N.G. Mediterranea Saving Humans.
Casarini… lui!? Quello che faceva il paio con Agnoletto al G8 di Genova?
Lui, l’ex-consulente del Ministro Livia Turco, candidato al Parlamento Europeo nella lista L’Altra Europa con Tsipras, membro della presidenza nazionale di Sel, il partito guidato da Nichi Vendola… Fra un po’ lo faranno Cardinale (… non lo escluderei!).
Ma nessuno dissente?
La Chiesa della Misericordia del gesuita Bergoglio e della “mafia di San Gallo” è piena zeppa di personaggi moralmente imbarazzanti, ma è “virtuosa”, perchè è la “Chiesa del popolo”. Si ricorda come ha esordito quando l’hanno eletto?“Vescovo e popolo, popolo e Vescovo”. Mica più una Chiesa gerarchica, monarchica, autoritaria!
Una Chiesa di tutti!
Sì, tutti i “loro”.
E quindi?
E quindi è proprio nell’essere “Chiesa del popolo” (pur se ammorbata di vizi e viziosi) che sta la nuova Virtù, che quindi non è più quella morale, ma quella sociale. Sicchè l’immoralità coincide con la a-socialità e il dissenso rompe la “comunione ecclesiale”.
Conseguenze?
… chi dissente è immorale e va “eliminato”… Si ricorda cosa diceva Robespierre?
Lo ricordi Lei…
Diceva così: “Se la molla del governo popolare in tempo di pace è la virtù, la molla del governo popolare durante una rivoluzione è sia la virtù che il terrore; la virtù, senza la quale il terrore è fatale; il terrore, senza il quale la virtù è impotente. Il terrore non è altro che giustizia rapida, severa, inflessibile; è quindi un’emanazione della virtù. Non è tanto un principio in sé, quanto una conseguenza del principio generale della democrazia, applicato ai bisogni più urgenti della nostra nazione… Il governo della rivoluzione è il dispotismo della libertà contro la tirannia.”
Oltretevere è oramai come Parigi. Col Sinodo stanno preparando il Comitato di Salute pubblica, poi sarà il tempo della ghigliottina… ma dolce… l’eliminazione significherà irrilevanza e oblio.
Fine della Chiesa…
In realtà costoro non tengono conto che la Chiesa è di Cristo E la via di Cristo è la Croce.
Cioè?
Il nuovo Catechismo della Chiesa cattolica nei paragrafi 675-666-677 ammonisce i credenti: “Prima della venuta Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti. La persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra svelerà il « mistero di iniquità » sotto la forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell’apostasia dalla verità. …
E dopo?
Continua il Catechismo: “La Chiesa non entrerà nella gloria del Regno che attraverso quest’ultima Pasqua, nella quale seguirà il suo Signore nella sua morte e risurrezione. Il Regno non si compirà dunque attraverso un trionfo storico della Chiesa secondo un progresso ascendente, ma attraverso una vittoria di Dio sullo scatenarsi ultimo del male che farà discendere dal cielo la sua Sposa. Il trionfo di Dio sulla rivolta del male prenderà la forma dell’ultimo giudizio dopo l’ultimo sommovimento cosmico di questo mondo che passa”.
Senta, noi laici queste cose non le capiamo. Capiamo che nel divenire della Storia la direzione è quella del Progresso, che, prima o poi, scrive la Storia. Il processo dialettico presenta antitesi regressive che ne razionalizzano lo sviluppo, rallentandolo ed impedendone la distruzione, ma la direzione è segnata: prima o poi il pensiero “progressista” si impone come “necessità storica”…
Grave se questo diventa il pensiero dei Cattolici. Dopo la caduta del muro di Berlino vi fu anche chi aveva parlato della “fine della storia”. Ma un processo dialettico non si può arrestare e allora succede che la Rivoluzione divorerà i suoi figli. Per chi è cattolico la Fine della storia è il Fine della storia, cioè ricapitolare tutte le cose in Cristo.
Insomma un’Apocalisse inevitabile
… Apocalisse vuol dire semplicemente manifestazione di ciò che deve accadere. Ma ricordiamoci cosa ammonisce San Paolo: “Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l’apostasia e dovrà esser rivelato l’uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s’innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio.
A parte che questo è menar gramo, mi sta dicendo che ciò accade al Sinodo dei Vescovi è dunque una Profezia che si autorealizza?
Veda Lei, in ogni caso, siccome le disgrazie non vengono mai da sole, il Papa ci ha inflitto come inizio del Sinodo pure una nuova Enciclica, “Laudate deum”, che è il sequel della precedente “Laudato sii”…
E allora…
I numeri non sono tutto, ma sono comunque indicativi. Vediamo in quest’enciclica del Papa della Chiesa cattolica il numero di volte in cui è pronunciata una parola.
Dio 14, Gesù 3, Fede 3, Spirito Santo 0, dottrina 0, morale 0, dogma 0, Chiesa cattolica 1. In compenso straripano le parole del Nuovo Ordine Mondiale: clima 41, globale 20, cambiamento climatico 14, natura 11, riscaldamento 7, temperatura 7, pianeta 6, gas serra 4, inquinare 4.
In sintesi?
Alla Fede viene sostituita appunto – “cito dal Catechismo” – l’ impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell’apostasia dalla verità… Come dice San Paolo “il mistero dell’iniquità è già in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene (…forse Ratzinger?). Solo allora sarà rivelato l’empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all’apparire della sua venuta, l’iniquo, la cui venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l’amore della verità per essere salvi. E per questo Dio invia loro una potenza d’inganno perché essi credano alla menzogna e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all’iniquità”.
Veramente il Papa conclude l’enciclica dicendo più o meno le stesse cose di San Paolo: “Un essere umano che pretende di sostituirsi a Dio diventa il peggior pericolo per sé stesso”.
Bergoglio dice quella frase, ma mica con le premesse di San Paolo, che parla del ritorno del Signore Gesù dal cielo con gli angeli della sua potenza in fuoco ardente, a far vendetta di quanti non conoscono Dio e non obbediscono al vangelo del Signore nostro Gesù.
Lo dice nella logica dell’uomo che, senza una “ecologia integrale”, distruggerà se stesso e il Pianeta… sembra il World Economic Forum… o, peggio, Bonelli e Fratoianni.
Quindi, per rispondere alla Sua domanda, sì: un’Apocalisse inevitabile in cui si rende manifesta da un lato l’apostasia della Chiesa di cui Parla San Paolo, dall’altra l’avvento della Gerusalemme celeste. L’immagine centrale è quella dell’Agnello, che però è stato sgozzato: “Poi vidi in mezzo al trono un agnello come immolato. Intesi voci di molti angeli interno al trono. Il loro numero era miriadi di miriadi e migliaia di migliaia e dicevano a gran voce: l’Agnello che fu immolato è degno di ricevere potenza e ricchezza, sapienza, onore, gloria e benedizione” (Ap 5,12). Non si può ignorare la croce, cioè il Sacrificio di Cristo.
Ma… non precipiti.
Senta, del Sinodo ne riparleremo, basta così o ne ha altre di Profezie con cui disturbarci il sonno?
Di recente Gianluca Marletta ha dimostrato essere vera la profezia del Monaco Paisios del Monte Athos, scritta nel 1994 e pubblicata nel 1999, riguardante una malattia e un vaccino che sarebbe stato imposto come anticipazione dell’apocalittico Marchio della Bestia. Ma potrebbe sembrare complottismo….
https://www.gianlucamarletta.it/wordpress/2022/01/san-paisios-vaccino/#prettyPhoto
Ma volendo c’è anche la Profezia di san Nilo…
https://www.papaboys.org/la-profezia-di-san-nilo/
Qualcosa di più rassicurante?
Naturalmente c’è sempre Fatima, di cui a giorni ricorrono 106 anni dall’ultima apparizione. A parte il riferimento alla Russia, a parte il “miracolo del sole” riportato dalla stampa ed avvenuto davanti a decine di migliaia di persone il 13 ottobre 1917, c’è l’immagine del Terzo Segreto che i veggenti descrivono.
Dentro “qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti” e in una luce immensa che è Dio, i veggenti vedono un vescovo vestito di bianco. Commenta suor Lucia: “abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre”.
Spiego: l’immagine che appare nella luce di Dio dà il presentimento di trovarsi di fronte al Papa, ma, essendo allo specchio, oltrechè un’immagine invertita rispetto alla realtà, chi vi si riflette (cioè il vescovo vestito di bianco, come Bergoglio ha detto di sè) è fuori dalla luce di Dio. E la visione si conclude in maniera tragica, con soldati che sparano al Papa con armi e frecce, in una città in rovina e tra martiri che salgono una montagna su cui sta una croce di tronchi di sughero, mentre sotto i due bracci della Croce due Angeli, ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, raccolgono il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio.
http://www.misteriditalia.it/segreti-vaticano/attentato-papa/fatima/Papa(fatima).pdf
Senta, non è che i veggenti sono in realtà dei visionari?
Le rivelazioni private non debbono essere per forza credute, ma vi sono strane coincidenze: a Civitavecchia dal 2 febbraio al 15 marzo 1995, una statuetta della Madonna, situata nel giardino della casa della famiglia Gregori, avrebbe lacrimato sangue per quattordici volte. La statuetta era proveniente da Medjugorie, ove la Madonna apparirebbe dal 1983 ed avrebbe rivelato ai veggenti dieci terribili segreti sul destino del mondo. Il vescovo di Civitavecchia, Mons. Grillo, all’inizio non credette affatto al miracolo, pensò ad un’impostura e, per evitare uno scandalo pubblico, sequestrò la statua e la portò in Curia.
Cambiò idea, quando gli lacrimò tra le mani…. Anche Giovanni Paolo II credette all’apparizione e volle che quella statua venisse incoronata…
https://lanuovabq.it/it/civitavecchia-la-madonna-e-veramente-apparsa
Le faccio notare che la diocesi Civitavecchia è suffraganea di Roma: questo ci fa dire che la Vergine si è manifestata nel cuore pulsante della Chiesa…
E anche qui ci sono dei messaggi?
Sì. Jessica Gregori, allora aveva 7 anni, ma più tardi, interrogata su quale fosse il messaggio centrale dato dalla Madonna a Civitavecchia, rispose: “Il messaggio principale è che si vuole distruggere la famiglia. E poi l’apostasia nella Chiesa e il rischio di una terza guerra mondiale”.
Rassicurante…
Ah, se è per questo ce n’è anche per l’Italia: “La vostra Nazione è in grave pericolo. A Roma le tenebre stanno scendendo sempre di più sulla Roccia che mio Figlio Gesù vi ha lasciato per edificare, educare e far crescere spiritualmente i suoi figli. Vescovi, il vostro compito è di continuare la crescita della Chiesa di Dio, essendo voi gli eredi di Dio.” Inoltre c’è una straordinaria coincidenza con Fatima…
In che senso?
Come affrema padre Uboldi, che ha fatto parte della Commissione d’inchiesta diocesana per l’accertamento della veridicità delle apparizioni, la Madonna avrebbe detto: “Le tenebre di Satana stanno oscurando ormai tutto il mondo e stanno oscurando anche la Chiesa di Dio. Preparatevi a vivere quanto io avevo svelato alle mie piccole figlie di Fatima». In quella stessa circostanza – è il 27 agosto 1995 – la Madonna comunica alla piccola Jessica il Terzo segreto di Fatima, che fino al 2000 la Chiesa non avrebbe rivelato. Nel 1997 Jessica Gregori andò da suor Lucia dos Santos, l’ultima veggente di Fatima, che era ancora viva e scoprì che i messaggi coincidevano. E questo sarebbe il tempo in cui le profezie si stanno compiendo…
https://lanuovabq.it/it/civitavecchia-la-madonna-e-veramente-apparsa
https://www.famigliacristiana.it/articolo/le-lacrime-della-madonnina-di-civitavecchia-non-furono-un-inganno-ecco-perche.aspx
E poi c’è Akita…
Akita?!
Sì, una località in Giappone, ove la statua della Beata Vergine Maria pianse e suor Agnese Sasagawa Katsuko, appartenente all’ordine Serve dell’Eucarestia, ricevette a partire dal 6 luglio del 1973, tre rivelazioni, riconosciute ufficialmente nel 1988, tra l’altro dall’allora Cardinale Ratzinger, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. L’ultimo messaggio del 13 ottobre 1973 (terza e ultima apparizione) era questo “Mia cara figlia, ascolta bene ciò che ho da dirti. Ne informerai il tuo superiore. Come ti ho detto, se gli uomini non si pentiranno e non miglioreranno se stessi, il Padre infliggerà un terribile castigo su tutta l’umanità. Sarà un castigo più grande del Diluvio, tale come non se ne è mai visto prima. Il fuoco cadrà dal cielo e spazzerà via una grande parte dell’umanità, i buoni come i cattivi, senza risparmiare né preti né fedeli. I sopravvissuti si troveranno così afflitti che invidieranno i morti. Le sole armi che vi resteranno sono il Rosario e il Segno lasciato da Mio Figlio. Recitate ogni giorno le preghiere del Rosario. Con il Rosario pregate per il Papa, i vescovi e i preti. L’opera del diavolo si insinuerà anche nella Chiesa in una maniera tale che si vedranno cardinali opporsi ad altri cardinali, vescovi contro vescovi. I sacerdoti che mi venerano saranno disprezzati e ostacolati dai loro confratelli…chiese ed altari saccheggiati; la Chiesa sarà piena di coloro che accettano compromessi e il Demonio spingerà molti sacerdoti e anime consacrate a lasciare il servizio del Signore. Il demonio sarà implacabile specialmente contro le anime consacrate a Dio. Il pensiero della perdita di tante anime è la causa della mia tristezza. Se i peccati aumenteranno in numero e gravità, non ci sarà perdono per loro”. Avrà notato le coincidenze….
No, ovviamente…
La prima: mai come in questi tempi (e particolarmente col pontificato di Bergoglio e ancor più in prossimità di questo “Sinodo della sinodalità”) vi è stato uno scontro interno alla Chiesa così virulento in materia di Dogmi e morale.
Secondo: in merito ai castighi del Cielo Le faccio notare che il Giappone è l’unica nazione al mondo ad avere sin qui sperimentato la devastazione atomica.
Terzo: la data dell’ultimo messaggio, cioè il 13 ottobre, coincide con la data dell’ultimo messaggio di Fatima. E inoltre…
Ah, non basta?
Alle 3.30 del 6 ottobre 2019 la veggente suor Agnese Sasagawa Katsuko, oramai 88enne, ha avuto l’apparizione di un angelo che le ha detto: “È bene che tu dica a tutti: copritevi di cenere e recitate il Rosario penitente tutti i giorni. E tu devi diventare una bambina e offrire sacrifici tutti i giorni”.
E qui, scusi, la coincidenza dove sarebbe?
… sarebbe nel fatto che il giorno dopo, cioè il 7 ottobre 2019, giorno della festa della Madonna del Rosario, in occasione del Sinodo sull’Amazzonia, la statua dell’idolo pagano Pachamama è stata portata in processione dalla Basilica di San Pietro all’aula del Sinodo.
Mi tocca incrinare il suo scetticismo, malcelato dietro un sorrisetto beffardo, facendole altresì notare che i primi anticorpi relativi al Covid 19 sarebbero stati rilevati proprio nell’ottobre 2019, per tacere del fatto che il 18 ottobre 2019 il Johns Hopkins Center for Health Security, in collaborazione con il World Economic Forum e la “Bill and Melinda Gates Foundation”, ha ospitato a New York l’evento 201, una simulazione ad alto livello di uno scenario pandemico…
https://it.wikipedia.org/wiki/Pachamama#In_Vaticano
Lei è pazzo…
… specie se le snocciolo un’altra coincidenza.
Cioè?
Parliamo delle apparizioni di Lourdes e di una loro corrispondenza con le profezie di Fatima.
Sentiamo…
All’inizio della terza parte del segreto di Fatima i veggenti vedono un Angelo brandire nella mano sinistra una spada di fuoco, che scintillava ed emetteva grandi fiamme, che sembrava dovessero incendiare il mondo intero, ma si spegnevano al contatto dello splendore che la Madonna emanava dalla sua mano destra verso di lui. L’Angelo, indicando la terra con la mano destra, con voce forte, disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! La Madonna però aveva prima rassicurato i tre pastorelli di Fatima: “Alla fine il mio cuore immacolato vincerà!
E stavolta l’arcano dov’è?
A Lourdes la Madonna si presentò a Bernadette, dicendo appunto: “Io sono l’immacolata Concezione”. Era il 24 marzo 1858.
Ma giusto un mese prima la Madonna si era rivolta a Bernadette dicendole: “Penitenza! Penitenza! Penitenza! Pregate Dio per i peccatori! Bacerete la terra in espiazione dei peccatori”.
Era il 24 febbraio 1858.
https://it.wikipedia.org/wiki/Nostra_Signora_di_Lourdes
Sicchè?
Mi corre l’obbligo di farle notare che il 24 febbraio è anche il giorno dell’inizio dell’ “Operazione Militare Speciale” in Ucraina.
E qui, però, finiamo!
Sì! Specie dopo quello che è successo in Israele. Vede, quasi per un’inerzia della storia la guerra è tornata là, nella Terra santa, Heretz Israel, come dicono gli ebrei e temo che da Gaza lo scontro salirà a nord, al confine tra Israele, Libano e Siria…
Dove c’è Hezbollah e l’Iran.
E soprattutto dove c’è il Monte di Magiddo, הר מגידו (Har Məgiddô in ebraico), che a Lei non dirà nulla…
Infatti…
Har Məgiddô sta per Armagheddon. Immagino ricordi il Capitolo 16, versetti 16 e seguenti dell’Apocalisse…
No!
Glieli ricordo io: “E radunarono i re nel luogo che in ebraico si chiama Armaghedòn. Il settimo versò la sua coppa nell’aria e uscì dal tempio, dalla parte del trono, una voce potente che diceva: “E’ fatto!”. Ne seguirono folgori, clamori e tuoni, accompagnati da un grande terremoto, di cui non vi era mai stato l’uguale da quando gli uomini vivono sopra la terra. La grande città si squarciò in tre parti e crollarono le città delle nazioni. Dio si ricordò di Babilonia la grande, per darle da bere la coppa di vino della sua ira ardente. Ogni isola scomparve e i monti si dileguarono.
E grandine enorme del peso di mezzo quintale scrosciò dal cielo sopra gli uomini, e gli uomini bestemmiarono Dio a causa del flagello della grandine, poiché era davvero un grande flagello”.
Chiuso!
Chiuso.
… ah, dato che l’ombrello Le servirebbe a poco, ottimo sarebbe che Lei si cospargesse il capo di cenere e vestisse di saio, ma intanto… beh… cominci pure coi salmi penitenziali…