Il Vicepresidente di ALDA Alessandro Perelli in visita all’Agenzia della Democrazia Locale
di Niksic (Montenegro) per future collaborazioni con la Regione Friuli-Venezia Giulia
Il Vicepresidente di ALDA – Associazione Europea per la Democrazia Locale, nata nel Consiglio
d’Europa, il triestino Alessandro Perelli, effettuerà dal 19 al 22 giugno 2023 una visita in
Montenegro con lo scopo di verificare con l’Agenzia della Democrazia Locale di Niksic , di cui la
regione FVG è Lead partner, la possibilità di avviare progetti di cooperazione europei e legati alla
legge 19 del FVG.
Perelli che sarà accompagnato da Elisabetta Pinamonti, della direzione amministrativa
dell’Associazione, terrà una serie di incontri a Cattaro (Kotor) alla presente di Kerim Medjedovic,
delegato dell’Agenzia di Niksic. Oltre alle municipalità di Kotor, Budva e Herceg Novi, socie
dell’ALDA, con le quali approfondirà la collaborazione per un possibile partenariato con l’Agenzia
di Niksic su nuovi progetti di sviluppo, è previsto anche uno scambio di vedute con l’Istituto di
Biologia marina di Cattaro. Qui il Presidente dei maricoltori triestini Mario Bussani realizzò uno
dei primi impianti di mitilicoltura e successivamente di ostricoltura.
Da parte della Regione Friuli-Venezia Giulia, che Perelli rappresenta nel Governing Board
dell’ALDA, vi è la volontà di intensificare la cooperazione con i Balcani occidentali e il Montenegro
rappresenta un’area di estremo interesse. Perelli avrà una riunione anche con il Presidente della
Comunità italiana, Sasa Dender, per verificare ulteriori possibilità di collaborazione dopo l’
incontro avvenuto nei giorni scorsi a Bruxelles, presente la Segretaria Generale di ALDA, Antonella
Valmorbida, durante l’ Assemblea dell’Associazione, con il Presidente dell’ Università Popolare di
Trieste Emilio Fatovic.
L’ALDA con questa iniziativa intende proseguire l’impegno verso una rapida adesione dei Balcani
occidentali all’ Unione Europea promuovendo attraverso le sue Agenzie la governance locale, la
partecipazione dei cittadini e la difesa di quei valori come le pari opportunità, la cittadinanza
attiva e la difesa delle minoranze che costituiscono i presupposti dell’idea europea.